Eccola lì, alta in cielo e tonda, nemmeno l’avessero disegnata col compasso. La luna stanotte sembra un foro di luce nella mia stanza buia, ancora troppo stretto perché tutto – e tutta me – possano passarci attraverso, uscire, respirare.
Non ce la faccio. Non riesco a liberar-mi, né a trattenere.
Le lacrime della notte si vanno a confondere con quelle del mattino, mentre ogni minuto sembra sprecato.
Immobile, aspetto. Distesa sul letto con lo sguardo perso nel bianco del soffitto, delle pareti, delle coperte, nel silenzio, a chiedermi se davvero non ci sia nulla di concreto che io possa fare.
La verità. Non esiste.
La verità, la conoscessi. Esiste solo la fiducia – strana bestia.
Chi può dire ciò che è vero o giusto? Chi può giudicare?
Il tempo non passa, eppure, minuto dopo minuto, ti sta strappando via.
freewithpurchase.wordpress.com 
Leave a comment